Piante medicinali dell’isola di Hvar
Per quanto riguarda il numero delle specie vegetali, l’isola di Hvar è una delle isole più ricche dell’Adriatico, e tra quasi 1200 piante tipicamente mediterranee si trovano addirittura 44 specie endemiche. Dopo una specie endemica, Hvar prese per la prima volta il nome Pityeia o l’isola dei pini, in riferimento al pino dalmata (Pinus dalmatica). Il pino dalmata è sopravvissuto solo sulle cime difficilmente raggiungibili e disabitate dell’isola, ma si trova anche a Brač.
FLORA – inizialmente Pityeia – isola dei piniIn passato il pino dalmata (Pinus dalmatica) era il pino più diffuso a Hvar. Da quest’albero, nei racconti di viaggio dei marinai greci, l’isola di Hvar venne chiamata Pityeia ovvero l’isola dei pini, tanto da essere chiamata Pharos solo dopo la colonizzazione dei Greci. Il suo primo nome, dopo essere stato slavo, ha ispirato il nome del villaggio di Pitve, situato al centro dell’isola, vicino a Jelsa. Si può concludere che il pino dalmata non è solo il simbolo naturale dell’isola di Hvar, ma anche il suo simbolo storico.
IMMORTALE
Il nome immortelle (Elicriso) deriva dalle parole greche helios, sole, e chryson, dorato. E veramente quando fiorisce tra i sassi o sulla sabbia vicino al mare, è come il sole.Se cogli un fiore dell’immortelle, noterai che mantiene a lungo il suo colore solare, non lo fa non sbiadisce e profuma di soleggiati pendii marittimi.Il nome francese, immortelle, unisce questo fiore alle sue virtù favorevoli. L’olio essenziale di elicriso è diventato noto perché capace di cancellare le tracce dell’invecchiamento sul viso, ha ottime proprietà curative, rigenera la pelle, il fegato e il sistema nervoso, difendendo l’organismo dai radicali liberi. . Possiamo dire che l’immortelle è “di moda”. Le creme per il viso contenenti elicriso, i preparati per il bagno e i trattamenti di aromaterapia sono un vero successo.
L’ALLORO
L’alloro si trova nella macchia di tutta l’isola ma anche nei parchi e nei giardini. È conosciuta come pianta da condimento, ma non solo migliora il sapore dei piatti ma favorisce anche la digestione. Le profumate foglie di alloro, fresche o essiccate, vengono da tempo aggiunte a piatti di verdure e di carne, arrosti, lenticchie e anche ai dolci. È consuetudine conservare i fichi secchi con foglie di alloro e vengono utilizzati anche per guarnire la pasta di mele cotogne.
FINOCCHI
Il finocchio profumato si diffonde sui campi abbandonati. Le sue foglie fresche ed essiccate, i semi e l’olio essenziale vengono aggiunti a piatti, liquori e dolci. Gli abitanti di Hvar non possono immaginare la mišanca primaverile o i baccelli di fagioli senza un rametto di finocchio.
SALVIA
Se fate una passeggiata per l’isola in primavera, rimarrete deliziati dagli arbusti grigio-verdi con sontuosi fiori viola dal profumo intenso. Questo è il saggio, il cui paese natale è la Dalmazia. È essenziale nella cucina dalmata, il fiore della salvia viene utilizzato per fare lo sciroppo, le foglie vengono utilizzate per preparare tisane, e il suo olio essenziale viene aggiunto a bevande, caramelle e gomme da masticare per aromatizzarle, per non dimenticare la sua importanza nella cucina dalmata. nell’industria cosmetica e nell’aromaterapia.La tisana alla salvia va consumata con moderazione, soprattutto per un periodo più lungo, perché grazie all’alto contenuto di chetoni, il suo olio è neurotossico, il che invita a fare attenzione nel dosaggio.
ORIGANOTutti conoscono l’origano come ingrediente della pizza e di piatti simili, ma pochi sanno che in realtà si tratta dell’origano selvatico che cresce nei campi di Hvar e, credeteci, una volta essiccato, l’intensità del suo aroma è incomparabile a quello dell’origano in bustine acquistate nei negozi. Dà un sapore particolare ai piatti preparati con le sarde salate (pogača – variante dalmata della pizza), si aggiunge alle sarde grigliate, al sugo di pomodoro con o senza carne.
ROSMARINO
Il suo nome deriva dal latino Rosmarinus, dove ros significa rugiada e marinus mer, cioè “rugiada di mare”. Sull’isola di Hvar il rosmarino viene chiamato anche zimorad. Nella mitologia è dedicata ad Afrodite, dea dell’amore e della bellezza. A Hvar il rosmarino è una pianta selvatica, ma in passato i contadini la coltivavano nei loro orti. Già nel XV secolo a Hvar iniziò la raccolta e la vendita del rosmarino medicinale e la produzione dell’olio essenziale. Spesso il rosmarino viene utilizzato come condimento nelle pietanze grazie al suo particolare aroma e, secondo un’antica credenza, l’odore del rosmarino stimola la memoria, la circolazione sanguigna e l’afflusso di sangue al cervello, favorendo la concentrazione ed eliminando il mal di testa.